Installare Sandboxie per provare le applicazioni non sicure

Sandboxie permette di lavorare sul computer in un’area virtuale protetta ed isolata in cui vengono confinate le modifiche a registro e cartelle. E’ molto utile ed efficace per fare prove e per navigare su Internet tutelando privacy e sicurezza.

Molti ad es. fanno uso, spesso senza saperlo nè immaginarlo, di generatori di chiavi di registrazione di applicazioni (keygen) scaricati da Internet che sono anche veicoli di diffusione di virus: eseguirli in questo ambiente sarebbe un buon modo per evitare i danni pianificati dai produttori di malware.

Sandboxie si frappone tra le applicazioni “dubbie” ed il disco rigido, permettendo su quest’ultimo le sole operazioni di lettura e deviando quelle in scrittura in un’area virtuale, dove vengono effettuate in realtà tutte le modifiche.

Queste saranno comunque accessibili esplorando i contenuti dell’area riservata (la sandbox), fin quando non si deciderà di cancellarla. Far girare i software sconosciuti in uno spazio sicuro e indipendente per non rischiare danni è una soluzione potente e facile da usare: chiaramente questo si può ottenere, ed anche in modo più completo, con le tante macchine virtuali disponibili (VirtualBox, VMware, Returnil, ecc.) o con funzioni tipo “Try and Decide” di True Image della Acronis, ma Sandboxie è incomparabilmente più semplice da usare e meno invasivo.

La sua utilità è evidente, in particolare per la navigazione in Internet: qualsiasi malware che tentasse di aggredire il navigatore sarà costretto da Sandboxie ad agire all’interno della sua area virtuale, e comunque se vi accorgeste di avere subito un’infezione non dovreste far altro che cancellare l’area virtuale e ricrearne una nuova. Vanifica anche molti di quegli schemi di protezione dello software basati su un certo numero di esecuzioni o su scadenze temporali: finito il periodo di prova basta cancellare la sandbox e ripartire.

Sandboxie, se utilizzato in aggiunta all’antivirus e al firewall, aumenta efficacemente la protezione del PC; una licenza a vita costa 26 euro e copre tutti i PC in nostro possesso (per uso personale), ma può essere provato per un mese e anche oltre. L’acquisto della licenza abilita funzioni aggiuntive e durante l’installazione si possono scegliere varie lingue per l’interfaccia, tra cui anche l’italiano.