Fanghi è un’applicazione sviluppata per risolvere le problematiche legate alla filiera dello smaltimento in agricoltura dei rifiuti non pericolosi. Gestisce tutti gli adempimenti di legge relativi alle posizioni di Produttore, Trasportatore, Intermediario ed Utilizzatore, con le relative stampe e tenute di registri, oltre che impianti di recupero di sostanze non pericolose.
Si presta alla conduzione di aziende di spurgo e di semplici produttori, come aziende con un proprio depuratore, e prevede la possibilità di gestire la fatturazione di servizi conto terzi.
Presenta un’interfaccia Web per la consultazione di documenti contenuti nell’archivio documentale integrato (analisi, autorizzazioni, documentazione mezzi, ecc.).
Gestione delle operazioni riguardanti l’utilizzo dei fanghi di depurazione sia in agricoltura che non; nel dettaglio, vengono trattati sia gli aspetti della produzione dei rifiuti (tabella codici CER, anagrafiche produttori e relativi impianti) che quelli dell’intermediazione e del trasporto (con la gestione e stampa dei relativi registri) e quelli dell’utilizzo (anagrafiche utilizzatori con catasto terreni degli appezzamenti).
Per ogni ente sono gestiti i registri e le autorizzazioni, con relative scadenze. Sono gestiti i registri (L. 99/92) ed i formulari (L. 152/06) e sono previste stampe ad hoc che facilitano la compilazione delle dichiarazioni MUD.
L’utilizzo dei fanghi non pericolosi di depurazione è previsto se:
sono stati sottoposti a idoneo trattamento di stabilizzazione;
sono idonei a produrre un effetto concimante e/o ammendante e/o correttivo del terreno;
non contengono sostanze tossiche e/o nocive e/o persistenti e/o bioaccumulabili in concentrazioni dannose per il terreno, per le colture, per gli animali, per l’uomo e per l’ambiente in generale.
Gli operatori del settore sono tenuti a richiedere e gestire Autorizzazioni emesse da Enti Regionali e/o Provinciali e sono coloro che intendono utilizzare fanghi di depurazione in attività agricole proprie o di terzi; a tale riguardo va sottolineato che il soggetto che esercita tale attività può essere sia il produttore stesso del fango, qualora provveda direttamente allo spandimento, sia un soggetto intermedio fra il produttore stesso del fango e agricoltore. E’ evidente comunque che tale soggetto, in qualità di titolare dell’autorizzazione, è il responsabile del corretto spandimento dei fanghi, anche dal punto di vista delle responsabilità penali.
Per quanto riguarda invece la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio, il condizionamento e la stabilizzazione dei fanghi, destinati allo spandimento nel suolo a beneficio dell’agricoltura, questi rientrano nella disciplina prevista per il recupero dei rifiuti speciali.
Altre funzioni dell’applicazione sono finalizzate all’esercizio degli impianti di stabilizzazione e di condizionamento dei fanghi destinati allo spandimento sul suolo a beneficio dell’agricoltura, che devono avvenire secondo quanto previsto dagli articoli del dlgs 152/06, anche qualora, nel caso di impianti di trattamento conto terzi, siano integrati con l’impianto di depurazione.
L’applicazione è configurabile per i diversi tipi di soggetto, dalla filiera completa al singolo produttore aziendale; è disponibile anche un modulo semplificato per la sola tenuta dei registri e la gestione dei formulari (FIR).
Referenze:
AMGA – Udine
CAFC SpA – Udine
CID Srl – Colloredo di Monte Albano
Terranova srl – Mortegliano
Centro Commerciale Friuli – Tavagnacco
La Igienica – Udine