I film scaricati hanno nomi di file contenenti sigle strane come ts, ld, md, ecc., che hanno un significato ben preciso ed indicano la qualità video e audio del film. Qui sotto la spiegazione di ogni sigla, così al prossimo download potrete orientarvi tra i vari file disponibili ! Si tratta di informazioni facilmente reperibili in rete ma averle tutte raggruppate qui può essere utile per raccapezzarsi.
La prima parte del file inizia con una sigla tipo Divx o Xvid che indica il formato di compressione, poi iniziano altre sigle tipo LD, TS, CAM, ecc.: queste indicano la qualità audio e video, i punti fondamentali da considerare. A volte c’è anche il nome del team che ha rilasciato il file, tipo SiLENT o simili.
QUALITA’ VIDEO
CAM: il film è stato ripreso in sala con una telecamera nascosta. Di solito la ripresa è mossa e la lente non viene messa a fuoco correttamente, si vede la silouette di gente che si muove in sala. I colori sono tutt’altro che brillanti. In breve: qualità bassa (anzi bassissima). I film italiani appena usciti di solito sono di questa qualità: lasciate perdere…TS: questo metodo di ripresa (chiamato anche telesync) è leggermente migliore rispetto al CAM. La telecamera usata per effettuare la ripresa è professionale ed è sempre fissa (anche se alcune volte possono esserci dei passaggi in CAM). Qualità sufficiente, ma dovete proprio volerlo vedere a tutti i costi.
TC: qualità migliore rispetto al TS e CAM. Il metodo (chiamato anche telecine) di ripresa del film è un po’ complesso: negli studi di riversamento è presente una macchina capace di riversare le Super-8. Quando le bobine del cinema vengono distribuite, la macchina le riversa (e qualcuno le copia).
R5: tag conosciuto come “regione russa”: i film usciti nelle sale vengono da tempo commercializzati in Russia e anche in altri paesi asiatici. La qualità video di un R5 è pari a quella di un dvd, può contenere anche sottotitoli.
Oltre a R5 si incontrano:
R3 (Region 3)/ R4 (Region 4) / R6 (Region 6) – Questo termine rappresenta la Regione DVD nella quale il DVD è stato pubblicato. Se sul titolo vi è anche la nomenclatura “.ITALIAN” o “LINE.ITALIAN”, significa che l’audio proviene da fonte italiana. Può contenere anche sottotitoli in lingue straniere o, alternativamente, sottotitoli in lingua italiana.
I codici regionali dei DVD-Video sono i seguenti:
R3 – Sudest asiatico
R4 – Australia, Nuova Zelanda, America centrale e meridionale
R5 – Russia, India, Asia nordovest e Africa tranne Egitto e Sudafrica
R6 – Repubblica Popolare Cinese (tranne Hong Kong e Macao)
FS: video a “schermo pieno” (FullScreen)
WS: video a “schermo panoramico” tipo 16:9 (WideScreen)
DVD RIP: la qualità del film è quella di un DVD.
BD RIP: un file ricavato da un Blueray Disk; come la parte “Rip” del nome indica, non si tratta di una copia 1:1 ma di una ricodifica per far rientrare il BDRip nei limiti di un DVD standard e quindi con riduzione della qualità rispetto all’originale, ma comunque con un risultato molto buono. Il formato standard usato per i BDRip è il Matroska (MKV).
SCREENER/VHSSCR: la fonte video proviene da una videocassetta (VHS) realizzata dalle major cinematografiche per i soli critici. La qualità è discreta, paragonabile ad un VideoCD solo che, come il DVDSCR, compaiono alcuni sottotitoli di copyright e alcune scene possono essere in B/N.
DVDSCR: si tratta di un DVD realizzato dalle case cinematografiche per critici e censori. La qualità è buona anche se qualche scena è in b/n oppure vi sono sottotitoli indicanti i copyright.
TVRIP: ripping simile al SAT RIP, solo che la qualità può variare a seconda di alcuni fattori.
VHSRIP: film preso da videocassetta (VHS). Qualità variabile a seconda del codec usato nel ripping.
WP: copia di un film in versione non definitiva, in fase di montaggio. In pratica un’anteprima.
WEBDL / DLMux – Si tratta di un 720p o 1080p reperito da iTunes americano. La qualità è paragonabile a quella di un BRRip, non presenta loghi di canali TV o watermark. La sua diffusione è aumentata negli ultimi tempi e permette una alta qualità senza loghi subito dopo la trasmissione TV. Il WEB-DL essendo preso quasi sempre da iTunes americano è in lingua inglese, per cui quando viene rilasciato con audio aggiuntivi è perché viene “muxato” con audio proveniente da emittenti televisive (solitamente si tratta di audio AC3 2.0 o 5.1 a 384 kbit/s). In questi casi il Mux è obbligatorio perché la velocità di trasmissione audio (FPS) varia da paese a paese e il lavoro di sincronia e aggiunta di flussi audio viene appunto chiamata MUX (da Muxing/Muxer).
Riscontriamo inoltre questa sigla quando i film (ma in questo caso molto più spesso le serie TV, le Webseries e Programmi TV) vengono reperiti da portali di canali televisivi (come rai.tv, la7.tv, ondemand.mtv.it e Mediaset On Demand) o di video sharing come YouTube.
La qualità varia da SD (Standard Definition) al 1080p, dipendente dalle politiche che il network, nel caso di canali televisivi, o la produzione (o i ripper che hanno lavorato il video) ha scelto per la distribuzione del prodotto tramite i portali.
WEBRip – È possibile trovare questa sigla quando non è possibile scaricare i contenuti video in modo leggibile a causa di DRM applicati al flusso dati e si procede alla registrazione dello schermo del player tramite tecniche di screen grabbing. Un esempio di serie televisive e film su cui è necessario usare la tecnica spiegata poco sopra sono i portali Netflix e Sky On Demand.
HDTV/HDTVRip – È possibile trovare questa sigla quando il film viene registrato da TV ad alta definizione. La qualità è paragonabile a quella proveniente da una fonte DVD fino ad arrivare quasi al Bluray (1080i o 720p), ma al contrario di questi ultimi, gli HDTV presentano i loghi del canale televisivo e watermark. Eventuali intermezzi pubblicitari sono molto rari perché vengono eliminati dai ripper, tuttavia possono apparire sporadicamente delle piccole pubblicità in sovraimpressione.
PDTV/SATRip/DVBRip/DVB-S – Riscontriamo queste sigle quando i film (ma in questo caso molto più spesso le serie TV) vengono registrati da canali satellitari. La qualità è buona. La sigla alternativa DVBRip (o DVB-rip o DVB-S) è spesso usata per i rip europei, in quanto il DVB è uno standard europeo (in particolare il DVB-S indica lo standard di trasmissione destinato ai decoder satellitari come quelli per Sky e Tivusat, e DVB-T quello da digitale terrestre).
DTTRip – In questo caso il film (ma solitamente si tratta di serie TV) viene registrato da un canale digitale terrestre. La qualità è buona e spesso sono registrati con rapporto 16:9. La registrazione da canali italiani garantisce un audio di buona qualità e senza sottotitoli o tratti in lingua originale. Talvolta è possibile trovare film o serie TV registrati da digitale terrestre sotto la dicitura PDTV o DVBRip.
QUALITA’ AUDIO
MD: l’audio è stato preso tramite microfono (Mic Dubbed). La qualità è appena sufficiente ma può diventare facilmente insufficiente.
DTS: audio ricavato dai dischi DTS2 cinema.
LD: metodo denominato line dubbed. L’audio è stato preso tramite jack collegato alla macchina da presa. Qualità molto buona.
DD (Digital Dubbed): audio ricavato dai dischi DTS cinema. Con l’arrivo dei dischi dts2 di nuova generazione produrre questa tipologia di audio non è più possibile.
AC3: audio in Dolby Digital 5.1. Preso da DVD in commercio.
TIPO DI RIPPING (TECNICA USATA PER OTTENERE LA COPIA)
UNRATED: il film rippato è privo di censure. Di solito questo tag viene messo nei film horror.
LIMITED: il film è rippato in dvd, molto tempo prima della sua data di uscita nei negozi.
READNFO: alcune note di ripping di un film vengono inserite in un file .NFO
STV: il film rippato non è uscito nelle sale, quindi è specificato per l’Home Video.
REPACK: tag che viene inserito quando il film è stato ripubblicato su canali P2P, ma corretto da eventuali imperfezioni.
INTERNAL: tag che indica la presenza di imperfezione audio nel film rippato.
PROPER: un gruppo inserisce questo tag quando non garantisce il ripping corretto di un film. Quindi il film potrebbe contenere varie imperfezioni come: mancanza di audio in qualche scena, perdita di sincronizzazione, ecc. Significato analogo all’Internal.
SUBBED: il film è sottotitolato in lingua specifica (esempio Nomefilm.SUBBED.iTALIAN)
REMASTERED: il film è stato digitalmente rimasterizzato. Usato nei film classici.
Per approfondire: Wikipedia