Tag

virus

Virus: disabilitare l’autoplay su ogni dispositivo esterno

Uno dei più frequenti sistemi di propagazione dei virus oggi è basato sull’autoplay: una chiavetta di memoria USB che avete inserito in un sistema infetto è stata modificata in modo che appena inserita in un sistema con l’autoesecuzione attiva viene avviato un virus che tenta di infettare il sistema ospite. Vi sono contromisure per evitare...

Undetect: di che si tratta ?

Gli antivirusattuali basano la loro capacità di cattura di virus sul riconoscimento di firme (riconoscimento di un frammento di codice tipico di uno specifico virus) ma anche, vista la frequenza dei virus polimorfici (che cambiano casualmente parte del loro codice) sulle tecniche euristiche, cioè sul riconoscimento dei comportamenti malevoli. In altri termini, un programma che...

Virus: Conficker riprende vita

Nuove iniziative truffaldine da parte di Conficker: se la vostra macchina è infetta probabilmente vedrete apparire la pubblicità di un finto software antivirus, che per $49.95 vi pulirebbe il PC da ogni minaccia. In realtà è solo un tentativo di phishing: se vedete il popup in questione non premete alcun tasto per chiuderlo ma chiudete...

MacBot o iBotNet: primi virus per il Mac

Ricercatori Symantec hanno scoperto un collegamento diretto tra un file nascosto in copie pirata di Apple iWork 09 e Adobe PhotoShop scaricate via p2p da Bit Torrent quel che sembra il primo attacco botnet su Mac OS X in grado di lanciare assalti denial-of-service (DDoS). Nell’ultimo numero di Virus Bulletin (per abbonati), due ricercatori hanno...

Conficker riaffiora il primo aprile

Aggiornamento: per sapere se siete infetti basta creare un conto gratuito su OpenDNS ed entrarvi. Un banner vi avviserà se dalla vostra rete partono richieste “sospette” che potrebbero identificarvi come infettati dal Worm. Prepariamoci al 1° aprile, la data in cui il fatidico Conficker/Downadup/Kido nella sua terza versione dovrebbe cominciare a fare il suo prossimo...

Virus: Waledac, il social engineering all’opera

Un nuovo tipo di attacco sfrutta un esempio di social engineering: un messaggio email (spam) avvisa di un’esplosione con molte vittime nei pressi del destinatario, chiedendo notizie sulla sua salute. In realtà tutto è finto, i link portano ad un sito simulato della Reuters su cui sono in agguato minacce predisposte per l’infezione, sotto forma...

Virus: le reti sociali vettori ideali di attacchi virali

Le reti sociali stanno diventando una forma sostitutiva di email, come dimostra il successo continuo di Facebook, Yammer, Twitter, LinkedIn e Friendfeed, tanto da diventare una nuova forma di comunicazione. Decine di milioni di persone usano questi siti solo per aggiornare i propri dati e farli vedere a chiunque, sia nel campo privato che professionale,...
1 2 3 4