Sembra siano MILIONI i siti web compromessi da un attacco del tipo “sql injection”, che inserisce codice malevolo nelle pagine web in ASP (Active Server Pages, linguaggio di script della piattaforma Microsoft) che così modificate scaricano un trojan sui pc degli ignari naviganti. Il codice iniettato è criptato e comincia così: DECLARE%20@S%20NVARCHAR(4000);SET%20@S=CAST(0×4400450 043004C004100520045002000400054002000760061007200630068006 1007200280032003500350029002C00400043002000760061007200630 06800610072002800320035003500290020004400450043004C0041005...
Sta circolando una serie di messaggi che spaventano gli utenti per indurli ad aprire un allegato infetto: eccone un esempio. La presente per notificarle la sanzione applicata per “divieto di sosta” in data 02 Aprile 2008. Articolo contestato n° 141 E’ obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle...